Nuovo Accordo Stato-Regioni sulla Formazione Sicurezza: cosa cambia per le aziende

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Il nuovo Accordo Stato-Regioni, approvato il 17 aprile 2025, ridefinisce l’impianto formativo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Un aggiornamento atteso, che punta a rendere i percorsi formativi più aderenti alla realtà delle imprese e al contesto normativo in evoluzione.

Vediamo cosa cambia negli aspetti principali, e cosa questo significa in concreto per le aziende.

Obbligo formativo per i datori di lavoro

Per la prima volta viene introdotto un percorso formativo obbligatorio per tutti i datori di lavoro, indipendentemente dal fatto che svolgano o meno direttamente i compiti del Servizio di Prevenzione e Protezione.
Il corso avrà una durata base di 16 ore, suddivise in due moduli:

  • Modulo giuridico-normativo
  • Modulo organizzativo-gestionale

Previsto un Modulo aggiuntivo “Cantieri”: durata minima 6 ore.

⏱ Tempistiche

I datori di lavoro dovranno svolgere la formazione entro 2 anni dall’entrata in vigore del nuovo accordo.

🔁  L’aggiornamento è previsto ogni 5 anni, per una durata minima di 6 ore.

✅ Validità

La formazione del datore di lavoro, sia “base” che di aggiornamento, è consentita anche in modalità e-learning.

Formazione datori di lavoro con funzioni di RSPP

Il datore di lavoro, dopo aver frequentato il corso per datore di lavoro di cui al paragrafo precedente, se intende svolgere anche i compiti del servizio di prevenzione e protezione (DL SPP) dovrà seguire:

  • un modulo comune di 8 ore (che prevede anche un’esercitazione con la predisposizione di un DVR riferito al settore ATECO di riferimento) valido per tutti a prescindere dal settore in cui opera l’azienda
  • ulteriori moduli tecnici-integrativi specifici per alcuni settori:
    ○ Modulo integrativo 1: A – Agricoltura – Silvicoltura – Zootecnia (16 ore)
    ○ Modulo integrativo 2: A – Pesca (12 ore)
    ○ Modulo integrativo 3: F – Costruzioni (16 ore)
    ○ Modulo integrativo 4: C – Attività manifatturiere (Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio e Fabbricazione di prodotti chimici) (16 ore)

✅ Validità

Non è prevista la possibilità di erogare la formazione base del DL SPP in modalità e-learning.

🔁  Per i corsi di aggiornamento viene indicata una periodicità quinquennale con durata minima pari a 8 ore, che potranno essere erogati anche in modalità e-learning.

Preposti: aggiornamento biennale obbligatorio

L’accordo rafforza anche il ruolo del preposto, portando la durata del primo corso a 12 ore e introducendo l’obbligo di aggiornamento biennale (durata 6 ore) e comunque ogni qualvolta sia reso necessario in ragione dell’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi.

I contenuti saranno specifici e mirati al ruolo di vigilanza e controllo che il preposto è chiamato a svolgere.

Lavoratori: corsi differenziati in base al rischio

La formazione per i lavoratori resta suddivisa in base alla classe di rischio dell’attività aziendale (basso, medio, alto) con durate 8, 12 e 16 ore.

🔁  Cambia la durata degli aggiornamenti quinquennali:

  • 6 ore per rischio basso
  • 10 ore per rischio medio
  • 14 ore per rischio alto

Patentini attrezzature: poche variazioni

Per le attrezzature che richiedono una specifica abilitazione degli operatori, non ci sono variazioni sostanziali rispetto a quanto già previsto dall’Accordo del 22 febbraio 2012.

Tuttavia, il nuovo Accordo 2025 chiarisce che l’abilitazione non sostituisce gli obblighi di formazione, informazione e addestramento previsti dal Titolo III del D.Lgs. 81/08. È fondamentale che i lavoratori ricevano una formazione aggiuntiva mirata ai rischi specifici delle attività svolte e del contesto aziendale in cui operano.

📌 Novità: Nuovi corsi di formazione teorico-pratica per le seguenti attrezzature

  • Macchina agricola raccoglifrutta (CRF)
    Teoria: 4 ore – Pratica: 4 ore
  • Caricatori per la movimentazione di materiali (CMM)
    Teoria: 4 ore – Pratica: 4 ore
  • Carroponte
    • Con comando in cabina: Teoria: 4 ore – Pratica: 6 ore
    • Con comando pensile/radiocomando: Pratica: 7 ore
    • Comando combinato: Pratica: 7 ore

⏱ Tempistiche

I corsi devono essere completati entro 12 mesi dall’entrata in vigore del nuovo Accordo.

✅ Validità

I corsi già svolti prima dell’entrata in vigore dell’Accordo, purché conformi nei contenuti, sono riconosciuti.

🔁 Aggiornamento quinquennale, con almeno 4 ore di pratica obbligatorie.

Nuovi standard per i formatori

Il nuovo accordo introduce anche requisiti più stringenti per chi eroga la formazione: i formatori dovranno dimostrare competenze aggiornate e documentate, sia in ambito teorico che pratico.

Digitalizzazione e tracciabilità

Si apre anche alla formazione digitale, ma con paletti precisi: solo una parte delle ore potrà essere svolta in modalità e-learning, e sarà necessario garantire tracciabilità, interattività e verifica dell’apprendimento.

Cosa cambia per le aziende

Questo accordo non è solo un adempimento in più: è un’occasione per ripensare l’intera strategia formativa aziendale.

Rivedere i piani formativi, monitorare le scadenze degli aggiornamenti e investire in percorsi di qualità diventa oggi più che mai una leva di prevenzione reale — e un requisito normativo imprescindibile.

Se vuoi approfondire come adeguare la formazione nella tua impresa secondo le nuove regole, contattaci: possiamo aiutarti a costruire un piano formativo efficace e conforme.

Chi ha scritto questo articolo​
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Raffaele De Simone

Una laurea in Tecniche della Prevenzione nei Luoghi di Lavoro e più di 15 anni di esperienza nel settore. Competenze di Professional Organizer per essere ancora più performante e offrire ai clienti quel qualcosa che è in grado di fare la differenza.
Trovi il mio profilo LinkedIn qui:
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Raffaele De Simone

Una laurea in Tecniche della Prevenzione nei Luoghi di Lavoro e più di 15 anni di esperienza nel settore. Competenze di Professional Organizer per essere ancora più performante e offrire ai clienti quel qualcosa che è in grado di fare la differenza.
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