Nuove normative francesi sulle emissioni di gas serra nel settore dei trasporti: Implementazione dal 2025

Indice articolo

A partire dal 1° gennaio 2025, la Francia introdurrà significative modifiche normative riguardanti le emissioni di gas serra (GHG) nel settore dei trasporti. Questa analisi esamina le implicazioni di tali cambiamenti per gli operatori del settore.

Quadro normativo

La modifica all’articolo L1431-3 del Codice dei trasporti francese prevede sanzioni fino a 3.000 € per i soggetti che non forniscono ai beneficiari dei servizi di trasporto le informazioni relative alle quantità di gas serra emessi durante l’erogazione del servizio.

Ambito di applicazione

La normativa si applica a:
– Servizi di trasporto di persone e merci
– Servizi di trasloco
– Imprese di autotrasporto estere che effettuano trasporti con origine e destinazione in Francia

È importante notare che i trasporti in mero transito sul territorio francese sono esclusi da questo obbligo. Leggi FAQ.

Evoluzione storica della normativa

– Ottobre 2013: Introduzione dell’obbligo di comunicare le emissioni di anidride carbonica
– Giugno 2017: Estensione dell’obbligo a tutti i gas serra
– Gennaio 2025: Introduzione di sanzioni per il mancato rispetto degli obblighi informativi

Metodologia di calcolo delle emissioni

Il Ministero dell’Ecologia francese fornisce linee guida dettagliate per il calcolo delle emissioni:

1. Le quantità di GHG considerate includono le emissioni dirette dei mezzi di trasporto e quelle della fase di produzione delle fonti energetiche.
2. Il calcolo deve essere effettuato per ciascuna tratta del percorso in cui viene utilizzato lo stesso mezzo di trasporto.
3. La formula di base è: (fattore di emissione del tipo di energia) x (quantità di energia utilizzata per km) x (distanza percorsa).

I fattori di emissione sono consultabili sul sito web dell’Agenzia per l’ambiente e la gestione dell’energia (ADEME).

Modalità di comunicazione

La normativa non prescrive una forma specifica per la comunicazione delle informazioni sulle emissioni. Gli operatori possono scegliere il metodo più adatto al proprio servizio, inclusi mezzi digitali come e-mail o SMS, purché l’informazione sia veritiera, chiara e inequivocabile.

Implicazioni per gli operatori del settore

1. Necessità di implementare sistemi di calcolo e tracciamento delle emissioni
2. Adeguamento dei processi operativi per includere la comunicazione delle informazioni sulle emissioni ai clienti
3. Formazione del personale sulle nuove procedure e requisiti normativi
4. Potenziale impatto sulla competitività, con possibili vantaggi per gli operatori che adottano soluzioni a basse emissioni

Conclusioni

L’introduzione di queste nuove normative rappresenta un significativo passo avanti nella regolamentazione ambientale del settore dei trasporti in Francia. Gli operatori del settore sono invitati a prepararsi adeguatamente per garantire la conformità alle nuove disposizioni e evitare potenziali sanzioni.

Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, si consiglia di consultare regolarmente il sito ufficiale del Ministero dell’Ecologia francese.

Chi ha scritto questo articolo​
Picture of Rossella De Caro

Rossella De Caro

Chimico per formazione universitaria, specializzata e appassionata dei sistemi di gestione normati ISO Qualità Ambiente e Sicurezza.
Trovi il mio profilo LinkedIn qui:
Picture of Rossella De Caro

Rossella De Caro

Chimico per formazione universitaria, specializzata e appassionata dei sistemi di gestione normati ISO Qualità Ambiente e Sicurezza.
Trovi il mio profilo LinkedIn qui:
Condividi questo articolo:

Altri articoli qui.